Parcheggio interrato XXmiglia
Offerta tecnica e Progettazione esecutiva della sistemazione superficiale del parcheggio pubblico interrato tra le vie Ventimiglia – Biglieri – Baiardi
Offerta tecnica e Progettazione esecutiva della sistemazione superficiale del parcheggio pubblico interrato tra le vie Ventimiglia – Biglieri – Baiardi
Torino 2010 – 2011
Progetto esecutivo
Ente banditore: Città di Torino
Committente: CODELFA S.p.A, Impresa Costruzioni Rosso, Parcheggi Italia S.p.A.
Con: Studio Riccato-Virano, arch. Gualtiero Bellini, Teknema Progetti S.r.l.
L’idea guida dell’ottimizzazione del parcheggio è quella della luce, che parte dalla identificazione di tre diverse realtà percettive racchiuse nel termine Park: Park come parcheggio underground, Park come verde urbano attrezzato per la fruizione “orizzontale“ della superficie da parte dei residenti e Park come paesaggio zenitale con fruizione visiva dall’alto.
Di qui l’idea progettuale del Light-Park che attraverso la luce ribalta l’approccio tradizionale per cui la visione notturna è solo “ciò che resta del giorno” dopo il tramonto, prevedendo (grazie all’energia solare ed ai “Led”) la diffusione dei punti luce che disegnano al suolo, nel verde e sulle aree pavimentate cerchi di varia ampiezza e luminosità. Il paesaggio diurno diventa quindi il “fermo immagine” della stessa visione notturna, con quella sovrapposizione di cerchi consolidata nella organizzazione del verde e nel disegno della pavimentazione. La suggestione di questo disegno diventa anche logo e grafica reiterata nel trattamento serigrafato delle superfici vetrate dei due locali cassa.
Turin 2010 – 2011
Executive project
Contracting authority: Città di Torino
Client: CODELFA S.p.A, Red Construction Company, Parcheggi Italia S.p.A.
Colaboration: Studio Riccato-Virano, arch. Gualtiero Bellini, Teknema Progetti S.r.l.
The guiding idea of parking optimization is that of light, which starts from the identification of three different perceptual realities contained in the term Park: Park as an underground parking lot, Park as an urban green area equipped for the “horizontal” use of the surface by residents and Park as a zenith landscape with visual enjoyment from above.
Hence the design idea of the Light-Park which through light overturns the traditional approach for which night vision is only “what remains of the day” after sunset, providing (thanks to solar energy and “LEDs”) the diffusion of light points that draw circles of varying width and brightness on the ground, in the green and on the paved areas. The daytime landscape then becomes the “still image” of the night vision itself, with that superimposition of circles consolidated in the organization of the green and in the design of the pavement. The suggestion of this design also becomes the logo and graphics repeated in the silk-screened treatment of the glass surfaces of the two checkout rooms.